martedì 27 luglio 2010

Cos'è l'umidità ascendente, di risalita o capillare?

Viene definita umidità ascendente, risalita capillare o ancora umidità di risalita, quel particolare fenomeno che colpisce le murature di ogni tipo di edificio costruito prima degli anni cinquanta le cui murature portanti affondano nel terreno.

Accade così che le strutture degli immobili, proprio come fossero delle spugne, a causa della capillarità dei mattoni assorbono l’acqua che, in virtù del processo della “capillarità”, risale al loro interno ed evaporando all’esterno ed all’interno tende, in maniera spesso evidente, a danneggiare e distruggere progressivamente gli intonaci e i rivestimenti.

Non basta in questi casi alzare drasticamente i riscaldamenti della propria abitazione (pratica che risulterebbe tra l'altro molto dispendiosa) per allontanare quella fastidiosa sensazione fredda che sembra penetrare le nostre ossa, né per indurre le maleodoranti macchie di umidità nei muri si riassorbano, poiché, così facendo, si accelera il processo di degrado causato dai sali che l’acqua (contenuta nel muro) evaporando rilascia in misura maggiore.

E’ necessario agire con precisione per rilevare e “stanare” umido e muffa. Sono svariati i metodi proposti dagli esperti del settore, quello che occorre in questi casi è predisporre un sopralluogo dell'appartamento per valutare e ponderare tempi e tipi di intervento, evitando soluzioni approssimate, superficiali e di ipotetica riuscita che servirebbero soltanto a perdere del tempo e dover poi riaffrontare il nuovamente il problema dopo un certo periodo.

1 commento:

  1. Ciao Luigi,

    ho sentito parlare molto bene dell´apparecchio Aquapol per il prosciugamento definitivo dei muri umidi. Tu ne sai qualcosa?

    Ho trovato questo sito: www.aquapol-norditalia.it

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